Tutto quello che c’è da sapere sulla concierge medicine: vantaggi, svantaggi e consigli generali

La concierge medicine, nota anche come medicina concierge o assistenza sanitaria su abbonamento o medicina a pagamento ricorrente, è un modello di assistenza sanitaria basato su un abbonamento privato che garantisce accesso diretto e personalizzato al medico, spesso con tempi di attesa ridotti e servizi esclusivi. La NPR e la Harvard T.H. Chan School of Public Health segnalano che il 20% degli adulti appartenenti all’1% più abbiente della popolazione paga una tariffa aggiuntiva per l’accesso diretto al proprio medico di base. Questo modello prevede accesso diretto al medico, disponibilità 24/7 e tempi di visita prolungati e comodi. Negli ultimi anni, gli operatori sanitari hanno osservato come il modello si sia evoluto da un servizio di lusso a un’alternativa più accessibile per chi cerca un’assistenza sanitaria di alto livello, affrontando problematiche come i lunghi tempi di attesa e la mancanza di continuità spesso riscontrate nell’assistenza primaria tradizionale. Tuttavia, secondo un sondaggio della community di Sermo, il 52% dei medici ne ha solo una conoscenza parziale.  

Che cos’è la concierge medicine?

Emersa per la prima volta a metà degli anni ’90 negli Stati Uniti, la concierge medicine consentiva ai medici di affrontare le difficoltà della pratica clinica tradizionale basata su assicurazione, come l’elevato numero di pazienti e gli oneri amministrativi. Da allora è diventata un modo per migliorare l’accesso dei pazienti alle necessità mediche e un numero crescente di medici la utilizza per bilanciare la realizzazione professionale e l’erogazione di un’assistenza di alta qualità. Secondo un sondaggio, il 35% dei medici ha dichiarato di ritenere che offra un notevole sollievo dal burnout nella loro professione. Tuttavia, solo il 13% degli intervistati la esercitava attivamente.

Pro e contro della concierge medicine per i medici

Esploriamo i principali vantaggi e svantaggi della concierge medicine:

Vantaggi

Più tempo con i pazienti

Un recente sondaggio su Sermo ha evidenziato che, per gli intervistati, il vantaggio più rilevante della concierge medicine è la possibilità di offrire più tempo ai pazienti. I medici possono dedicare più tempo a ciascun paziente, consentendo un coinvolgimento più profondo e un approccio più personalizzato all’assistenza. Il 24% dei partecipanti al sondaggio di Sermo concorda sul fatto che questa pratica permette di instaurare legami più profondi e un’assistenza più personalizzata rispetto alla medicina tradizionale. Un medico di base su Sermo ha affermato: “… conoscere a fondo i pazienti, non solo gli aspetti fisici, ma anche quelli mentali, psicologici, sociali, spirituali e ambientali della loro persona. Solo allora sarà possibile trattarli da un punto di vista realmente olistico.”  

Gruppi più ridotti di pazienti

Gli studi in cui si esercita la concierge medicine hanno generalmente un numero di pazienti compreso tra 400 e 600, rispetto ai 2000-3000 dei normali studi di medicina di base. Un medico di medicina generale ha raccontato: “Esercito la concierge medicine. Ho solo 200 pazienti con problemi medici difficili da trattare che nessun altro riesce a risolvere. Sono reperibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma nessuno mi scrive o mi chiama mai. I nostri pazienti pagano 4000 dollari all’anno per aderire ai servizi del mio studio… ho visitato 70 pazienti al giorno per 30 anni. Ora ne visito 8-10 al giorno e mi sto gustando la vita”.

Miglioramento delle relazioni con i pazienti

Con più tempo a disposizione e meno pazienti, il modello consente ai medici di instaurare migliori rapporti con i pazienti, favorendo un’esperienza molto più collaborativa in ambito sanitario e basata sulla fiducia per tutti. Il 32% dei medici concorda sul fatto che i pazienti apprezzano l’attenzione personalizzata e i tempi di risposta più rapidi che la concierge medicine offre.

Maggiore autonomia per i medici

I medici hanno maggiore libertà nel prendere decisioni importanti riguardo alla cura dei pazienti, basando tali decisioni sul proprio giudizio professionale e sulla propria esperienza, senza l’influenza di fattori esterni come i protocolli statali o regionali o le assicurazioni mediche. La maggior parte dei medici ritiene di avere un approccio all’assistenza sanitaria personale e mirato, ma ciò può anche generare la percezione di essere esclusivi e potenzialmente portare a un sistema sanitario a più livelli. Un nefrologo su Sermo afferma che “la concierge medicine può offrire servizi sanitari personalizzati e tempestivi, spesso migliorando la soddisfazione e gli esiti per i pazienti”.

Potenzialità di riduzione del burnout

I medici svolgono un lavoro stressante e il 72% dei medici intervistati concorda sul fatto che il modello abbia le potenzialità per ridurre il burnout. Possono concentrarsi maggiormente sull’assistenza ai pazienti piuttosto che su mansioni amministrative, il che può portare a una maggiore soddisfazione lavorativa. Tuttavia, un cardiologo sostiene: “Per il giusto tipo di studio medico, la concierge medicine sembra una soluzione ottimale sia per il medico che per il paziente. Potrebbe ridurre il burnout, ma non credo che sia necessariamente la soluzione migliore per ridurre il burnout in generale.”

Reddito più prevedibile

Il modello basato sul pagamento di una quota annuale o mensile offre ai medici un flusso di reddito più prevedibile e stabile rispetto ai modelli tradizionali a prestazione, spesso con tassi di compenso più elevati.

Svantaggi

Accesso limitato da parte dei pazienti a causa dei costi

Alcuni studi che offrono la concierge medicine forniscono servizi più completi, il che può comportare costi più elevati e un accesso limitato per i pazienti, anche per quelli coperti da assicurazione medica.

Potrebbe escludere le popolazioni svantaggiate

A causa dell’elevato costo e dell’accesso limitato, il modello può concentrare le risorse su un gruppo selezionato di pazienti e ampliare il divario tra chi può permettersi cure di alto livello e chi no. Un pediatra su Sermo avverte: “È una questione che dovrebbe essere affrontata con estrema cautela, perché ha sia sostenitori che detrattori. Dal mio punto di vista, la pratica medica dovrebbe essere più umanizzata ed essere accessibile ai meno fortunati.”

Rischi finanziari iniziali

Il passaggio a un modello di concierge medicine può comportare transizioni finanziarie e gestionali, tra cui la definizione delle quote di iscrizione e la gestione degli aspetti economici dello studio, il che rappresenta un rischio nelle fasi iniziali.

Richiede una solida gestione aziendale

La concierge medicine implica la gestione di una piccola impresa, che comprende la costruzione di una base di pazienti, lo sviluppo di un solido piano aziendale, la gestione delle finanze e, se del caso, la gestione dell’addebito alle assicurazioni mediche, tutte attività che richiedono solide competenze manageriali.

Possibili preoccupazioni di carattere etico

Potrebbero sorgere preoccupazioni di carattere etico riguardo al potenziale rischio di costi elevati ed esclusività. Il modello è spesso criticato per aver creato un sistema sanitario a due livelli, in cui le persone più abbienti ricevono cure migliori e più mirate rispetto a chi dispone di minori risorse, che può essere trascurato o dover affrontare tempi di attesa più lunghi.

Inoltre, il 60% dei medici intervistati su Sermo concorda sul fatto che l’elevato costo della concierge medicine possa alterare il rapporto medico-paziente, nel senso che i medici potrebbero sentirsi in dovere di assecondare i desideri dei pazienti piuttosto che le reali necessità cliniche. Questo può portare il medico a prescrivere terapie o analisi non necessarie solo per compiacere i propri clienti o giustificare i pagamenti del paziente.

In che modo la concierge medicine può ridurre il burnout dei medici?

Il burnout è una preoccupazione importante per i medici e il modello può contribuire a ridurlo. Dovendo gestire un numero più ristretto di pazienti, i medici hanno la possibilità di offrire un’assistenza più personalizzata e devono affrontare meno pressione dovuta a un elevato volume di pazienti. Inoltre questo consente loro di avere più tempo per i pazienti e offrire un ambiente di lavoro più personalizzato e potenzialmente meno stressante. 

Ai medici su Sermo a cui è stato chiesto se ritengano che la concierge medicine sia vantaggiosa per il sistema sanitario nel complesso, il 38% ha affermato che avrà un beneficio complessivo se permetterà ai medici di continuare a esercitare per un periodo di tempo più lungo, mentre il 25% ritiene che possa comportare sia vantaggi che difficoltà.

Il panorama della concierge medicine

Medici e pazienti sono sempre più frustrati dai modelli tradizionali, soprattutto per via dell’aumento dei costi dell’assistenza sanitaria. I medici sentono la pressione dovuta al sovraccarico di lavoro e, secondo Freopp, gli Stati Uniti ora si collocano al settimo posto nel World Index of Healthcare Innovation 2024, un notevole calo rispetto all’anno precedente, quando erano al sesto posto. Nell’attuale contesto, la concierge medicine sta diventando sempre più popolare. Un maggior numero di pazienti è disposto a pagare una tariffa fissa per avere accesso ai benefici offerti dal modello, e i medici stanno accogliendo positivamente l’idea di gestire un numero più ristretto di pazienti e di avere una maggiore autonomia. Questo suggerisce fortemente che vi sia una crescente richiesta di un modello sanitario più personalizzato e basato sulle relazioni personali, motivo per cui sempre più medici scelgono la concierge medicine, una tendenza che si prevede continuerà anche in futuro.

Nel corso di una ricerca di Sermo, il 21% dei medici a cui è stata posta la domanda “Come dovremmo affrontare il dibattito sull’equità nei modelli sanitari?” ha risposto affermando che ciò dovrebbe avvenire garantendo a tutti un accesso equo ai servizi sanitari, indipendentemente dal reddito o dalla posizione geografica. Il 30% è d’accordo non solo con questa affermazione, ma ritiene anche che si dovrebbe realizzare:

  • Attraverso riforme politiche che danno priorità alle comunità emarginate e svantaggiate
  • Integrando soluzioni accessibili e scalabili nei sistemi sanitari attuali
  • Attraverso la collaborazione tra governi, settore privato e comunità
  • Promuovendo la trasparenza nell’assegnazione delle risorse per favorire l’equità

La concierge medicine è giusta per te?

Cosa dovrebbero considerare i medici prima di passare alla concierge medicine? È importante avere una base di pazienti solida e fedele, una pianificazione finanziaria accurata e una buona tolleranza al rischio, oltre a un interesse per un’assistenza personalizzata e basata sui rapporti personali. Ogni medico che sta pensando di passare alla concierge medicine deve anche essere disposto a gestire o supervisionare le operazioni aziendali e avere il desiderio di maggiore autonomia e flessibilità nella programmazione. La concierge medicine richiede competenze solide e un altrettanto solido senso del dovere, ed è importante valutare attentamente benefici e rischi prima di prendere una decisione definitiva.

Cosa pensano i medici della concierge medicine?

Molti medici stanno adottando un modello di concierge medicine e coloro che lo fanno potrebbero trovare maggior soddisfazione. La maggior parte dei medici ritiene che offra una moltitudine di benefici sia per loro che per i pazienti, rendendo più pratica l’erogazione delle cure. Un gastroenterologo su Sermo ha affermato: “La concierge medicine è più simile a come immaginavo sarebbe stata la pratica medica prima di iniziare a esercitare la professione. La realtà colpisce duro. Tuttavia, ci sono vantaggi e svantaggi in ogni cosa”.

Come passare alla concierge medicine

La transizione verso la concierge medicine è un’ottima opzione per i medici; tuttavia, si tratta di un processo articolato in più fasi. I medici devono informare i pazienti, valutare la loro pratica attuale e adattarsi a una diversa struttura delle entrate. Vi sono inoltre considerazioni fondamentali, come sviluppare un approccio incentrato sul paziente, instaurare una comunicazione chiara ed, eventualmente, collaborare con una società di consulenze per ricevere indicazioni. I medici devono comprendere i dati demografici dei pazienti, le loro preferenze e la disponibilità a pagare per un modello concierge, valutare se il modello attuale di pratica clinica sia in linea con gli obiettivi della concierge medicine e considerare eventuali miglioramenti o aggiustamenti. La transizione verso la concierge medicine può richiedere tempo, quindi è importante essere pronti a investire tempo ed energie nel processo.

La concierge medicine presenta sicuramente pro e contro. Molti medici sono entusiasti della possibilità di una riduzione del burnout e i pazienti sono soddisfatti della migliore assistenza che possono ricevere. Sebbene possano esserci alcuni svantaggi, come il rischio finanziario e le considerazioni etiche, la maggior parte concorda sul fatto che i benefici superano qualsiasi altra cosa.